Dalle stime basate sui dati pubblicati al 31 Maggio 2018 dalla Banca d’Italia, emerge che i prestiti a famiglie ed imprese sono in crescita del 2,3% su base annua. Si confermano inoltre sui minimi storici i tassi d’interesse applicati ai prestiti alla clientela, in particolare per le nuove erogazioni di mutuo per acquisto di abitazioni. In ulteriore diminuzione le sofferenze nette con valori in calo sia rispetto al mese precedente che rispetto ai valori di fine 2016, con una riduzione complessiva del 42,5% rispetto ai valori massimi raggiunti a Novembre 2015. Si evidenzia che il rapporto sofferenze nette su impieghi totali si è ridotto al 2,96% rispetto al 4,89% di fine 2016.

Continua la crescita dei depositi a breve termine mentre si conferma in diminuzione la raccolta a medio e lungo termine attraverso le emissioni obbligazionarie, la dinamica della raccolta complessiva da clientela registra comunque una variazione positiva su base annua. Sostanzialmente invariati i tassi d’interesse medi corrisposti sul totale della raccolta bancaria.